Non arrenderti, Valentina!

1996, Edizioni Piemme - Milano

Valentina ha un anno in più, frequenta la prima media, ma non ha perso nessuna delle doti che l'hanno resa popolare presso il suo pubblico di lettori, prima fra tutte la capacità di cavarsela in ogni circostanza. Il suo sguardo sereno e fiducioso si sofferma sui molti piccoli avvenimenti della sua vita di ragazzina riportandocene una versione assai realistica. Valentina non nasconde niente ai lettori, e in brevi e immediati quadretti racconta quello che succede a scuola, l'evoluzione dell'amicizia con Ben, le fatiche di babysitter con il piccolo Sergio, il viaggio in Inghilterra e il misterioso incontro con un fantasma. Quest'anno, poi, la sua "saggezza" di adolescente moderna si rivela ancora più preziosa: la mamma aspetta un bambino e pure zia EIsa! Entrambe le donne intrattengono con Valentina un rapporto basato sulla confidenza e il rispetto, un rapporto di completa parità, insomma. Eh, sì, Valentina si sente grande, anche perché l'amicizia con Ben continua e forse a volte sembra che sia proprio qualcosa di più di un'amicizia, come del resto è convintissima la sua nuova compagna di banco, Sara.

PERCHE' IL LIBRO INTERESSA ALL'INSEGNANTE

Il libro racconta in prima persona, attraverso tante microstorie, la vita di una ragazzina moderna, Valentina, dotata di un inguaribile ottimismo e senso pratico. La maggior parte delle situazioni riportate risultano sicuramente familiari a tutti i lettori che non faticheranno perciò a immedesimarsi nella protagonista. Si tratta inoltre della seconda parte delle awenture di Valentina e l'affezione suscitata da Le fatiche di Valentina non mancherà di ristabilirsi anche per questo libro.

I bambini possono riallacciare con questo libro un dialogo iniziato ai tempi di Le fatiche di Valentina, con una protagonista coetanea capace di stimolare i loro interessi e di suggerire tante soluzioni ai piccoli problemi di ogni giorno. Valentina si presenta infatti per il lettore come una vera amica, tanta è la sua carica vitale e l'immediatezza del suo linguaggio. E l'ambientazione, cittadina, contemporanea, è quella della maggior parte dei lettori, che possono così rispecchiarsi nitidamente in questo libro.