| Quattro gatti per Valentina2002, Edizioni Piemme - MilanoInizia la primavera.
Oggi è il ventuno di marzo: è il primo giorno di primavera. Ma le rondini non sono ancora arrivate. Mi piacciono le rondini, i loro voli fantasiosi mi affascinano. Magari potessi volare come loro! Mi poserei sui tetti, mi nasconderei tra le chiome degli alberi, farei una puntata fino al mare e sorvolerei la casa dei nonni. Era stato bello il weekend a casa loro! Avevo rovistato nella soffitta, avevo scoperto le foto e le lettere d'amore del nonno alla nonna quando erano giovani…Chissà se è diverso essere innamorati a diciott'anni, a quaranta o a settanta? E ci si potrà innamorare anche a undici anni? Per esempio: io voglio bene a Tazio. Mi piace che mi baci, che mi abbracci, ma mi piace soprattutto quando mi fa certe gentilezze che sono diverse da quelle di un compagno di classe o di un amico. Che cosa vuol dire questo? Che sono innamorata di lui? Penso proprio di sì! Sento che oggi sarà una bella giornata. E' domenica, non ho compiti, e quindi posso passare il tempo come voglio. Credo che leggerò un po' e magari nel pomeriggio andrò al parco con Tazio e Ottilia…. _Chiudi la finestra, ho freddo! _ ha borbottato mio fratello, distogliendomi così dai miei pensieri. _Non dire sciocchezze. C'è un'aria frizzantina che mette allegria _ gli ho detto respirando profondamente. _Se non chiudi la finestra, chiamo la mamma. _Luca, sei un piaga. _E tu una scocciatrice. _Eh, no, non è possibile! _ ho esclamato e sono andata a strappargli il piumone di dosso. Luca ha lanciato uno strillo, e alle sue urla è accorsa mia madre. _Cosa succede? _Vuol farmi prendere la polmonite! _ si è lamentato lui. Mia madre ha cominciato a dire: Valentina, lo sai che Luca è piccolo e anche freddoloso…_ .Ma non ha aggiunto altro, e ho visto che sotto sotto sorrideva. Allora io ho esclamato: _Oggi è il ventuno di marzo, mamma. Buona primavera! Lei mi ha abbracciata e mi ha mormorato "grazie" in un orecchio. |